“Le fotografie di questa mostra hanno la potenza di rievocare immagini, storie, emozioni.Più che una selezione di foto è un viaggio nel mondo interiore dell’artista, nel suo spazio emozionale. Queste opere fanno emergere il nostro bisogno di ‘fermarci’, di guardare un po’ dentro noi stessi. È quello che deve fare l’arteper essere tale: suscitare emozioni”. Lo ha sottolineato questa mattina il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani all’inaugurazione della mostra di Luigi Corbetta “Fotoalchimie”, allestita nello Spazio Eventi diPalazzo Pirelli.
Il progetto “Fotoalchimie” prende il nome dalle particolari tecniche analogiche utilizzate dall’artista che prevedono, ad esempio, la camera oscura, le manipolazioni Polaroid, i trasferimenti di immagine, le sinopie e il foro stenopeico, le stesure di emulsione ai sali di argento, le retinature e l’Instant Film. Nelle opere di Luigi Corbetta ciò che guardiamo non è l’esatta riproduzione della realtà: prima che l’immagine reale si fissi sul supporto, l’artista interviene attraverso tecniche diverse e la smaterializzazione degli elementi che la compongono trasformando la fotografia in un’opera d’arte unica e irripetibile.
In mostra allo Spazio Eventi sono esposte un centinaio di opere.
Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti anche l’Assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi, che ha promosso l’evento, l’Assessore ai Servizi Sociali di Albavilla (CO) Angela Bartesaghi e il Consigliere regionale Sergio Gaddi (Forza Italia) che ha sottolineato la capacità di Luigi Corbetta di “mettere la propria anima e il proprio percorso interiore nelle sue fotografie attraverso la sperimentazione di tecniche analogiche. Così la fotografia diventa arte”.
Luigi Corbetta, fotografo comasco di Albese con Cassano con studio ad Albavilla, classe 1949, inizia a fotografare all’inizio degli anni Settanta mentre lavora per una delle più importanti agenzie fotografiche, la svizzera Brunner&Co. Ha collaborato con molti fotografi e ha esposto in numerose mostre fotografiche in Italia e all’estero, ha vinto un primo premio Kodak “Le stagioni del ritratto” ed è stato scelto dal Fondo Internazionale per la Fotografia (Fiof) come ambasciatore per la fotografia italiana. È stato per alcuni anni fotografo ufficiale a Venezia della Reale Associazione “Bucintoro” per le regate storiche.
La mostra potrà essere visitata fino a martedì 29 ottobre nei seguenti orari: da lunedì a giovedì dalle 9 alle 18 e venerdì dalle 9 alle 13. Ingresso libero.